
STORIE DI UN CANE SCIOLTO
Storie di un cane sciolto nasce per ricordare una lunga parentesi di vita ultras, trascorsa tra curve, trasferte, viaggi, scontri…
Eppure, non è il classico libro sugli ultras.
Non racconto la gloria di una curva, non celebro un gruppo, non cerco spiegazioni sociologiche.
Tra gradoni e stazioni, tra torce e lacrimogeni, con gli occhi socchiusi e il cuore che batte, ho raccontato me stesso: la mia testa, le mie scelte, i miei passi.
Perché più che un ultras, sono sempre stato un cane sciolto.
Non ho mai avuto una bandiera, se non la mia libertà.
Un percorso fatto di scelte autonome, regole personali, esperienze vissute oltre i colori della mia squadra e oltre i confini del mio Paese.
Scrivere è stato come tornare lì un’ultima volta.
Senza museruola, senza guinzaglio.
Solo per raccontare. E per chiudere il cerchio.