MI CHIAMAVANO RAMBO

di Nico Facciolo con  Antonello Cattani

Nico Facciolo è nato a Montagnana il 21 luglio 1962. Ha giocato nel Casale di Scodosia, Monselice, Pordenone, Reggiana, Arezzo, ancora Reggiana e Triestina. Ha allenato i portieri del Monselice, Giorgianna, Giorgione, Trento, Padova, Napoli e Cagliari, facendo esordire in serie A Iezzo, Gianello, Sepe, Silvestri, Colombi e Cragno. Da allenatore ha disputato 1 campionato di promozione, 2 di serie D, 3 di serie C2, 3 di serie C1, 2 di serie B, 8 di serie A. E’ sposato con Barbara, ha un figlio, Marco.

A Reggio Emilia, dove ha giocato 179 partite in sei anni, era soprannominato Rambo, per la sua prestanza fisica e per il suo coraggio, che gli ha permesso di rimanere in campo per un’ora, in un derby con il menisco rotto.

Il libro ripercorre la sua vita e la sua carriera di portiere prima e di preparatore poi. Un ruolo, quello del numero uno, difficile e affascinante e che ti rimane addosso per sempre.

“Chi è nato ed è stato portiere lo sarà per sempre,

e desidererà sempre tornare in campo tra i suoi pali, e

questo sogno è destinato ad accompagnarci per tutta la vita,

perché resterà un addio che non sarà mai una fine”

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